Per tutti coloro che le chiedono, per tutti quelli che non possono farne a meno e anche per chi non ne vuole sapere a prescindere, ecco altre dieci copertine brutte! Che altrimenti Heino chi lo sente…
Partiamo subito con le nostre altre dieci copertine brutte e proprio con il nostro rocker preferito e i suoi occhialoni d’ordinanza: ecco un Heino intenso come mai prima d’ora per una cover dai toni rarefatti e intimista.
Se Heino stavolta sembra tirarsela un pò più del solito, atteggiandosi a Bob Dylan, Miodrag Petrovic (in arte Ckalja) si rifà a quel monello senza età di Angus Young degli AC/DC e prova a garantirsi un posto al sole delle classifiche.
Anche i coreani UV hanno la stessa intenzione e provano a invadere il mercato occidentale grazie al monumentale lavoro del loro hair stylist.
Proprio come i Thompson Twins.
I Larz Kristers, invece, vogliono conquistare fan ammiccando dalla loro copertina e facendo i simpaticoni.
E non pensate che sia facile: questi dovrebbero avere le stesse intenzioni. In teoria.
Quei marpioni dei Rokes la buttano sul qualunquismo e tentano di intenerire il pubblico femminile mostrando un ciuccio.
Claudja Barry decide di puntare su una cover in cui tra lei semi nuda, cerchi di fuoco, ammenicoli strani e paesaggi spaziali non manca praticamente nulla. Anche se la tartaruga è piuttosto destabilizzante…
Kenny Loggins non si fa impressionare e rilancia con una copertina misticheggiante.
Ma tra tutti vince a mani basse Sabrina Salerno, grazie a ben altri argomenti.

No, come fa a leggere lo spartito se c’è qualcosa di ingombrante che si frappone?
È questa la particolare bravura 😉
Mammamia.
😁
Eeee Sabrina è sempre Sabrina…
Ma Heino non si batte…. 😀 anche se gli altri sono all’altezza 😀