Una nuovo episodio della rubrica peggio assortita di sempre.
Apriamo la puntata di questa settimana con gli Spiral Starecase e la loro incontenibile voglia di vestirsi dallo stesso sarto.
- More Today Than Yesterday
Che poi fanno sicuramente una figura migliore dei Beau Brummels.

Che a loro volta sono il non plus ultra dell’eleganza paragonati ai Bay City Rollers.

Ma poi arrivano gli Addiction e non ce n’é per nessuno.

Per non parlare dei Familee e le loro tutine.

E a proposito di tutine…

Pubblicare centinaia di copertine improbabili e trovarsi di fronte a questa roba in cui non ci sono appigli per una spiegazione sensata riconcilia sicuramente con gli psicofarmaci. Forse.

Intanto all’asilo…
Russ Hamilton: un uomo, una vana speranza.

Che poi, magari con è detto.

Un disco di rarità di Sonny Cook o come diavolo si chiama? Ma perché, c’è anche dell’altro, meno raro?
Se c’è non oso immaginare le copertine…
molti dischi sono solo figli delle mode del tempo^^
Certo che tra i Bay City Rollers, gli Addiction e i Familee è una battaglia! 😀
L’ultima? Mi fa una grande tenerezza…
Però i Bay City Rollers vendevano moltissimo e i Beau Brummels sono stati un gruppo importante. Piuttosto gli Addiction senza “Jane’s” non erano nessuno.
Sottoscrivo in pieno 😊
La copertina degli Addiction è indubbiamente brutta, ma trabocca a tal punto di cultura pop anni 80 che mi ha fatto sciogliere dalla nostalgia. Il font da videogioco, i colori accesissimi che sfumano l’uno nell’altro, le bandane ovunque, quei vestiti e quei capelli… ogni singolo dettaglio è anni 80 allo stato puro, e quindi mi ha mandato in brodo di giuggiole.
Il bello è che gli anni 80 li ho visti proprio di sfuggita, quindi la nostalgia maggiore ce l’ho per il decennio successivo. Più precisamente mi mancano:
– Beverly Hills 90210;
– i Piccoli Brividi;
– le Spice Girls;
– i Robinson;
– Solletico;
– Dawson’s Creek;
– Indovina chi?;
– Dylan Dog;
– gli 883;
– il discman;
– il Festivalbar;
– Baywatch;
– Christina Aguilera vs Britney Spears;
– il 3310;
– i Power Rangers;
– il Kinder Sorpresa;
– Hulk Hogan;
– l’Uomo Tigre;
– Ken il guerriero;
– Sampei;
– le boy band.
Hulk hogan in versione Nwo😊
L’immagine di lui che ho più fissata nella mia mente è quella con la tutina giallorossa. Probabilmente perché quel costume sgargiante lo faceva sembrare un supereroe, e io per i fumetti di quel genere ho sempre avuto un debole da quando avevo 6 anni.
A proposito, è proprio vero quel che si dice: i fumetti che leggi da bambino resteranno i tuoi preferiti per sempre.
Colgo l’occasione per dirti che ho pubblicato un nuovo post: tra l’altro l’ho scritto su un film che è ambientato proprio negli anni 80… spero che ti piaccia! 🙂
Gli daró un’occhiata molto volentieri 😊
Stavolta è dura, siamo proprio sul filo di lana. Mi sento di dare il mio voto a Sunny Look. Povero cavallo!
Veramente povero… 😉