“Specchio delle mie brame: qual è la copertina più brutta del reame?”
Iniziamo oggi con Peter Frankenfeld e la sua allegra comitiva di anziani di Francoforte.

Notare la signora in nero a sinistra, detta la Sciatica del Ribaltabile.

Che dire invece di Moostash Joe e della sua sobria copertina con pappagallone danzante? Quando riapre la stagione di caccia?

Heino (ormai un idolo) non può mancare e stavolta si dedica a stressare i timpani a un povero cagnetto inerme, nella speranza che almeno lui resti a sentire le sue nenie.

Il leone della copertina dei Tokens, invece, fa il provolone con la ragazza della copertina, fingendo un colpo di sonno per allungare le zampe.

Qui sopra abbiamo questa bella coppia immersa nella natura e nei colletti extralarge. Nonostante dichiarino di sentirsi bene, noi preferiremmo che piuttosto ci rassicurassero che prima o poi lui si taglierà i capelli.

I Tonix: la sobrietà e non sapere neanche cosa sia.

Captain Sky: il kitsch e sapere benissimo cosa sia.

Sopra abbiamo gli Haikara che si sono fatti immortalare nel giorno della loro Comunione, dopo essere stati bocciati dal parrocco per circa vent’anni (notare quello in mezzo che ancora non ci crede).

Bobby Valentine e l’unico frutto dell’amor.

Chiudiamo oggi con Lee Shot Williams che, dopo i continui inviti di darsi all’ippica e non capendo bene cosa voglia dire, ha deciso di andare a disturbare con la sua musica un povero cavallo.
Alla prossima!
😀 bellissimi però i tuoi commenti 😉
Grazie 😉
non c’è mai limite al peggio mentre al contrario ci si diverte, così come ci fai divertire tu 🙂
E’ incredibile come dalla bruttezza si possa ribaltare un’idea 🙂
Questa rubrica nasce proprio per divertirsi con l’involontaria comicità di queste copertine. Mi fa piacere che piaccia e raggiunga l’obiettivo 😉.
Mammamia!!!
Tutte di “gusto”.