Dieci copertine brutte (9ª puntata)

Avanti tutta con la nuova puntata delle Dieci copertine brutte ed i suoi inconsapevoli protagonisti!

Togliamoci subito il dente e massacriamoci gli occhi con tale F.S. (Ferrovie dello Stato? File System? Franco Svizzero?) e la sua ammiccante copertina in cui non sai cosa evitare di guardare. Manca giusto il catenone d’oro e poi tutti in balera.

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F.S

Proseguiamo con un altro bell’uomo: Cody Matherson e la sua criniera imbizzarrita.

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Can I Borrow Another Feelin?

E poi c’è questa roba di Amadeo : una delle copertine più imbarazzanti mai viste. E dire che ormai dovrei averci fatto l’occhio… Perché senza pantaloni? Perché quei birilli? Perché quella faccia? Ma soprattutto perché quel calzino?  Troppe domande e nessuna risposta: questa rubrica mi farà finire da uno psicoterapeuta prima o poi.

amadeo
Moving Like A Superstar

Avanti, non avete la voglia irrefrenabile di buttarvi in pista a ballare grazie alla verve di  Chris Housley e della sua cravatta? Non vi ispira neanche il riporto? Allora siete veramente incontentabili!

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Dance Dance Dance

Un pò di Heino (ormai è una droga) in tutta l’intensità del suo sguardo magnetico. Vabbè, la prossima volta ne pubblico una con gli occhiali, promesso.

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Maier Beckenbauer Breitner Hoeness Roth Muller Rumenigge

Yvonne posa allegramente assieme al suo gruppo di cosplayer di confetti assortiti.

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Lover’s Concerto

Invece questa bella famigliola si dedica ai Gospel e all’uso indiscriminato della cotonatura. Dopo questa foto hanno tolto la licenza alla parrucchiera.

gospel classics
Gospel Classics

Torna anche il Molleggiato nazionale, che alla grappa con la mosca preferisce il vino con la serpe. De gustibus!

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L’unica chance

Giuseppe, il baby-sitter italiano, signori. Un uomo con i baffetti da sparviero e un orecchino degno di Jack Sparrow, che si diletta nel raccontare le favole della buona notte in un tripudio di luoghi comuni sugli italiani. Mancano solo la pizza e il mandolino.

giuseppe
Bedtime Stories

Infine un preoccupato Mantan Moreland prova a spiegare alla signora che quello su cui si è seduta non sarebbe proprio il suo dito, ma ormai il danno è fatto. A volte la distrazione fa fare delle cose, signora mia…

johnnyotis
That Ain’t My finger!

Alla prossima puntata orrenda!

15 commenti

  1. va bene che non si dovrebbe giudicare un libro dalla copertina, e tanto meno un disco, ma in questi casi è veramente troppo…sfido chiunque ad avventurarsi nell’ascolto di tali “perle”. Rubrica divertentissima. Complimenti!

  2. ahahahaha, meravigliose!!!
    tra l’altro noto una grottesca somiglianza tra la chioma di Cody Matherson e quella di Joey Tempest…

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