Non riuscireste a credere a quante ce ne sono.
Con questa nuova rubrica andiamo a esplorare quali vette può raggiungere l’incoscienza umana, o se preferite, il cattivo gusto.

Che dire di Freddie Gage? Un uomo talmente devastato dall’appena terminato 2016 (provato enormemente per la dipartita di David Bowie, Prince e compagnia cantante) da dover immortalare la sua sofferenza durante una visita al cimitero.

E Jantina? Una donna che viene lasciata alla stazione, con il suo lui che se ne va borsoni in mano. Come non abbandonarsi al pianto per questa struggente fine di un amore?

Saletta Jovanovic, invece, invita tutte le donne a liberarsi dalla schiavitù del rasoio, mettendo bene in evidenza quanto possa essere invitante la caviglia baffuta.

Akiko, vestita come neanche Madonna ai bei tempi,mette in evidenza la sua forza e la sua grande capacità di pesca a mani nude, facendosi immortalare con un bel delfino catturato al porto di Yokohama.

Questa tre belle signorine, le Faith Tones, non paghe di aver devastato la stratosfera terrestre e aperto un crepaccio nell’ozono grazie al loro sapiente utilizzo della lacca, si rivolgono direttamente ai piani alti con un appello che probabilmente resterà inascoltato.

Gesù li amerà sicuramente lo stesso, ma questa copertina mette fortemente in difficoltà noi comuni mortali.

Con questa sobria copertina, invece, Montecristo ci ricorda i vantaggi dell’agricoltura.

Leo Campion, invece, quelli della natica rassodata dopo ore di palestra.

Qui, contravvenendo a ogni rispetto per l’avversario, si punta a colpire sotto la cintura.

E poi c’è Svetlana Gruebbersolvik, nota flautista che… No, scusate, non ce la faccio ad andare avanti.
Scusa ma io mi sono fatta una risata ditro l’altra…ma chi ne era l’artefice vorrei sapere 🙂
Le risate me le sono fatte anch’io quando le ho viste la prima volta. Per quanto riguarda gli autori non ho proprio idea di chi siano (anche se sono dei geni incompresi😉).
Fantastiche! Ahahaha
Vai Luca….facce rideeeee!!!!!
Tu sei un mito! Sto ridendo come un matto! Ma dove le hai pescate queste copertine!!! 😀 😀 😀 Immagino che ne conoscevi l’esistenza…
Questa rubrica è nata x caso e un giorno vi racconterò da dove ho preso l’ispirazione 😉. Mi fa piacere che ti faccia ridere: è proprio x questo che è nata Dieci copertine brutte 😊.
Grazie per l’apprezzamento sul mio blog parole vagabonde
Ho appena finito di leggere tutte le puntate a ritroso, quindi termino con la prima.
Ho riso dall’inizio alla fine. Non so dove le trovi, ma spero che tu ne abbia ancora per qualche puntata.
Dal materiale che ho dovremmo coprire ampiamente ancora molte settimane 😉
[…] album hanno avuto sempre un posto di rilievo negli articoli: questo anche perché la loro bellezza (o bruttezza) ha inciso spesso sul successo o meno dell’album che rappresentavano, diventando in alcuni […]