Alcuni locali e bar del cinema sono diventati immortali e in qualche caso veri e propri luoghi di culto dopo il passaggio sul grande schermo.
Rick’s Cafè Americain
Tra i tanti bar del cinema apparsi nel corso dei decenni, il Rick’s Cafè Americain è sicuramente tra i più celebri. Il locale aperto a Casablanca da Rick Blaine (Humphrey Bogart) dopo la fuga dalla Francia occupata dai Nazisti è lo sfondo delle vicende del film cult di Michael Curtiz.

Nel 2004 a Casablanca è stato aperto un Rick’s Cafè curato nei minimi dettagli e fedele all’originale.
Korova Milk Bar
Un altro bar del cinema famoso per l’apparizione in una pellicola è il Kurova Milk Bar di Arancia Meccanica, dove Alex e i suoi Drughi amano passare le ore che precedono le loro violenze.

Con un arredamento pieno di tavolini dalle forme femminili e statue dalle pose ammiccanti, il Kurova Milk Bar è tra i luoghi dei film più conosciuti e trasgressivi.
Gold Room Bar
Stanley Kubrick, tra le tante cose, poteva vantare di aver dato vita a ben due bar celebri grazie alle sue pellicole: oltre al Kurova Milk Bar, anche il Gold Room Bar di Shining è assurto a luogo cult per i cinefili.

Il Gold Room Bar è il locale perfetto se avete una scarsa opinione personale, siete affetti da strane visioni e qualche fantasma v’invita a prendere un’ascia per fare il contropelo alla vostra famiglia.
Mos Eisley Cantina Bar
Se per caso vi capitasse di fare un viaggio nello spazio e di atterrare su Tatooine, potreste visitare il Mos Eisley Cantina, bar apparso nella saga di Star Wars.

Il locale appare nel primo capitolo della serie di George Lucas e conquista subito l’attenzione dei fan, colpiti dalla variegata ed esotica clientela.

Ink And Paint Club
Il bar di Chi ha incastrato Roger Rabbit? e in cui si esibisce Jessica Rabbit non può che essere considerato un locale cult.

Tra pinguini a servire ai tavoli, Betty Boop a vendere sigarette e i personaggi dei cartoni animati come clienti, l’Ink And Paint Club di Cartoonia si candida come il bar del cinema ideale dove trascorrere qualche ora di relax.

Cafè 80’s
Direttamente dal secondo episodio di Ritorno al Futuro, ecco il bar che ricrea l’atmosfera degli spensierati anni 80.

Visto il successo della serie di Robert Zemeckis, nel 2015 è stato aperto vicino Manchester un locale che ripropone il concept di Cafè 80. Pur non essendo fedele nel dettaglio, ha comunque goduto di un buon successo.
Jack Rabbit Slims
Il bar di Pulp Fiction è diventato famoso per il twist tra Vincent Vega (John Travolta) e Mia Wallace (Uma Thurman) sulle note di You never can tell di Chuck Berry.
Il Jack Rabbit Slims ricrea l’atmosfera degli anni 50 vestendo i camerieri come James Dean e Marilyn Monroe e riempiendo l’ambiente con continui riferimenti al mitico decennio del rock’n’roll.
Titty Twister
Fermarsi in un bar in stile Mariachi, dove dissetarsi e fare quattro chiacchiere in attesa che sorga l’alba potrebbe essere tutto sommato una buona idea.

Peccato che il Titty Twister di Dal tramonto all’alba (tra i bar del cinema con più imitazioni nella vita reale), sia situato sopra un tempio atzeco maledetto e ci sia il forte rischio di finire vittime dei vampiri. Ma anche di bere dalla gamba di Salma Hayek.
Winchester Pub
Tra i tanti bar del cinema presenti in questo elenco non poteva mancare il Winchester Pub, ultimo rifugio per la popolazione londinese dopo l’apocalisse di Shaun Of The Dead (da noi ribattezzato orribilmente La notte dei morti dementi, primo capitolo della Trilogia del Cornetto).

Il fucile Winchester che da il nome al bar verrà usato da Shaun per provare a salvarsi dalle orde di zombie che assaltano il locale.
Coyote Ugly
Il Coyote Ugly è uno dei bar più conosciuti del cinema e fa da sfondo alla storia di Violet e delle sue amiche.

Il locale dove si esibisce l’aspirante cantautrice può vantare centinaia di imitazioni, mentre l’originale è stato aperto nel 1993 a New York.
The Dexter Lake Club
Indimenticabile è il Dexter Lake Club, dove i ragazzi della Delta House di Animal House rischiano la pelle entrando in un posto per persone di colore.
La tipica tavola calda/bar viene per una volta usata per mostrare la segregazione razziale dell’America degli anni 50, quando i bianchi e i neri avevano ognuno i propri locali.
un’ottima selezione…
quando ho letto il titolo ho subito pensato ai primi 4 che hai messo più quello di pulp fiction e son contento di averli trovati nella tua lista…
Grazie 😊
Però solo in un bar italiano trovi tutto l’occorrente per spiegare da che parte sta il Ragioniere Casoria.
😁
Che bella idea!
Grazie 😊
[…] Chi non avrebbe chiamato Sam Spade o Philip Marlowe per risolvere un problema? E se si volesse qualcuno con cui sfogare i torti della vita, non si andrebbe cercare conforto da Rick Blaine nel suo Rick’s Café Americain? […]
è sicuramente tra i più celebri