Dieci copertine brutte (37ª puntata)

Lo Speciale di Halloween è servito!

Poteva questa rubrica evitare di realizzare uno Speciale per Halloween? Certo che poteva. Ma poi queste copertine brutte a sfondo orrorifico che fine avrebbero fatto? Ad esempio una roba di questo tipo dove vi sarebbe capitato di vederla?

swampland
Swampland Jewels

Oppure un bel clown griffato di note musicali pronto al canto?

mrbat
Mr. Bat Sings

Per la musica della serata (oltre alle 20 canzoni per Halloween proposte ieri) potreste optare per il Frankenstein Rock di Brita Borg.

brita
Frankenstein Rock

Se siete per il blues, c’é il sestetto di Philly Joe Jones pronto ad allietarvi con il suo blues per il Re dei vampiri.

phillyjoejones
Blues For Dracula

Oppure, se siete più per la pista da ballo, ecco Dracula Disco!

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Dracula Disco

Rimanendo in tema, i Vampires Sound Incorporation propongono un dance party psichedelico a base di pipistrelli. Non so cosa sia, ma per stasera scelgo loro.

psychedelic
Psychedelic Dance Party

Se invece non avete ancora scelto il costume per Halloween, il gorillone dei Robot Monster può essere un’idea praticabile.

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Gretest Hits

Un’alternativa potrebbe essere il costume da Mostro della Palude.

instro
Infamous Instro-Monsters Of Rock’N’Roll

Ma anche vestirsi da Spaventapasseri, come fa Romney Marsh nella copertina del suo album.

scarecrow
Scarecrow

Per le signore, si potrebbe infine prendere ispirazione dall’affabile figura femminile di Intoxica (un nome, una garanzia). Andate un po’ voi a farle Trick o Treat…

intoxica
Intoxica!

 

13 commenti

  1. Vabbe’, se hai uno di questi dischi, invece di una maschera, ti metti la copertina in faccia e vedrai che paura. Il disco dei Vampire’s Sound Inc. diciamo che ce l’ho e non è male. Dracula Disco sembra lo stile dei fumettik anni 60-70.

    • Non ci avevo pensato, ma è un’idea: invece di mettersi un costume, portarsi dietro questi dischi potrebbe incutere un terrore ben maggiore 😄

  2. Instro-monsters mi ha incuriosito: è un’antologia recente (2011) che include “mostri” sacri: Link Wray, Duane Eddy, The Kingsmen. E’ un disco “bello dentro”?

    • In effetti sembra uno costretto a truccarsi così e con la tipica espressione “speriamo che nessuno degli amici del bar veda questa roba”.

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